Maccheroni siciliani una pasta fresca all'uovo dal gusto unico!
Domani è carnevale, lo so lo so che sono in ritardo. Questa ricetta avrei dovuto scriverla prima, ma non ho avuto molto tempo.
E sì, perchè a casa mia per il Carnevale con mia mamma prepariamo questo tipo di pasta; i Maccheroni siciliani (per carnevale in siciliano li chiamiamo “Maccarruna ri cannaluvari co pettini”) e li gustiamo con il classico sugo di maiale.
Ma ovviamente chi vieta di prepararli anche fuori festività!
Per me non è una semplice ricetta, dietro c’è STORIA, CULTURA, TRADIZIONE CULINARIA che si tramanda di madre in figlia.
E quando si scrive la storia bisogna, prima, documentarsi per bene.
Per voi qualche cenno, non mi dilungherò tanto, spero di non annoiarvi.
E’ di facile intuizione come in Sicilia, patria del frumento, l’impasto di farina e acqua abbia un’origine assai remota.
Le tecniche ed i segreti di tale impasto ancora oggi, si tramandano di madre in figlia come corredo di vita.
Durante il periodo invernale, anche allo scopo di trascorrere tutti insieme le serate fredde e buie, le massaie confezionavano vari tipi di pasta molto laboriosi da utilizzare per le feste o per piatti particolari, ne sono un valido esempio questi maccheroni, i taglierini ottimi per il brodo di carne, tagliatelle, linguine, lasagne.
Mi è doveroso, con queste parole, dedicare questa ricetta a mia mamma e a tutte le grandi nonne e donne della mia amata terra, la Sicilia, che ci hanno lasciato un regalo preziosissimo in eredità, quello della tradizione culinaria popolare.
La tecnica d’impasto è semplicissima, così come l’utensileria ridotta al minimo, la spianatoia in legno ("scaniaturi”), un mattarello in legno (“lasagnaturi”) per tirare la sfoglia.
Per fare questi maccheroni serve anche il pettine (“u pettini”) con i suoi steli di frumento ("usu”).
L’impasto è all’uovo, senza aggiunta di acqua.
Si calcola 100 g di farina e 1 uovo per persona.
Seguitemi nella descrizione, non è difficile, serve solo manualità.
Adesso vi lascio alla lettura della ricetta e vi aspetto in PAGINA FB per un like…baci!
Tatiana
Per preparare i Maccheroni siciliani, disponete la farina di grano duro a fontana sulla spianatoia (opportunamente setacciata), aggiungete le uova e procedete ad impastare con le mani amalgamando il tutto, fino ad ottenere un composto omogeneo di "dura" consistenza (se dovesse risultare morbido aggiungete un po' di farina).
Tirate la sfoglia senza utilizzare tanta farina (altrimenti verrà difficile a lavorare le fettuccine con il pettine, non si appiccicherebbero allo stelo).
Tagliate la sfoglia in modo da ottenere delle listarelle larghe circa 2 cm e un po’ più spesse delle fettuccine classiche.
Avvolgete un pezzo alla volta attorno allo stelo di frumento “usu”, per poi essere passate, con una leggera pressione, sopra il pettine da telaio, che imprime loro la rigatura esterna, mentre lo stelo allarga il buco centrale così da ottenere dei maccheroni rigati.
Ci prenderete manualità facendone un pò, non è difficile.
I vostri Maccheroni siciliani sono pronti, non vi resta che cuocerli e gustarli con un bel SUGO DI MAIALE
Buon appetito!
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Conservazione: tenete i Maccheroni siciliani per qualche giorno sulla spianatoia, coperti da un telo di lino, in modo tale da farli asciugare.
Dopodiché è possibile congelarli all'interno di sacchetti freezer.