Carciofini sott’olio – rimangono sempre croccanti
Carciofini sott’olio sono una tipica conserva di verdure che da sempre prepariamo in casa con mia mamma per sfruttare al meglio questi frutti di stagione.
E a fine stagione li trovate anche a poco prezzo.
Sono un’ottima soluzione per un antipasto, perfetti da accompagnare a fettine di pane tostato o per arricchire un buffet di appetitose leccornie e stuzzicare l’appetito dei vostri amici con una preparazione genuina e gustosa!
I miei amici li hanno fatto fuori in un batti baleno...
Ecco la mia ricetta per conservare il cuore di questi ortaggi primaverili in modo semplice e saporito.
Soprattutto rimangono sempre CROCCANTI!!!
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- 20 carciofi
- 1 l Aceto di vino bianco
- 1 l Olio semi
- sale (q.b.)
Per preparare i Carciofini sott'olio per prima cosa pulite i carciofi.
Strofinate le mani con del limone per evitare che le sostanze all'interno di questo vegetale che a contatto con l'aria ossidano, vi anneriscano le mani.
Intanto preparate una ciotola dove verserete l'aceto.
Quindi procedete pulendo il gambo, con uno spelucchino rimuovete lo strato esterno fibroso fino ad arrivare alla parte tenera che potrete utilizzare.
Adesso sfogliate il carciofo, ovvero eliminate le foglie più esterne più dure, andate aventi fino a quelle più tenere.
Dividete il cuore del carciofo a metà ed eliminate la peluria interna con un coltellino.
Ora potete procedere con il taglio del carciofo in quarti.
Versateli man mano nella ciotola con l'aceto e conditeli con un pò di sale.
Dovete lasciarli in ammollo con l'aceto giusto il tempo di pulire tutti i carciofi.
Poi scolateli, tamponateli con carta assorbente e trasferiteli subito nei barattoli da conserve puliti e sterilizzati, con chiusura ermetica.
Infine riempite con l’olio di semi fino a ricoprire completamente i carciofi.
Per una conservazione ottimale si consiglia di riempire il barattolo lasciando 2 centimetri dal bordo e per assicurarsi che i carciofi siano ben immersi nel liquido inserire un distanziatore di plastica per pressare bene i carciofi all'interno del barattolo.
PASTORIZZAZIONE e COTTURA:
A questo punto chiudete il barattolo e passiamo alla pastorizzazione, cioè sterilizzazione e cottura dei carciofini.
Riempite una casseruola d'acqua fino a 3/4 dell'altezza dei i vasetti.
Portate ad ebollizione, dopo il bollore procedete con la cottura per altri 10 minuti.
Una volta pronti, lasciate raffreddare completamente, poi riponete i vostri carciofi sott’olio in dispensa.
Lasciate riposare la conserva per qualche giorno prima di consumarla.
Buon appetito!
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Su di me...
Mi chiamo Tatiana, una ragazza felicemente sposata e mamma di tre splendidi bambini. Sono una siciliana doc, amo la mia terra con tutta me stessa, soprattutto non riuscirei a stare lontana dal mio mare...mi basta solo guardarlo e ascoltarlo per trovare pace. La passione che ho per la cucina mi ha portato qui, a scrivere le ricette del mio cuore, legate alla mia famiglia. Poi mi piace anche sperimentare ricette popolari e di fantasia. Il nome del mio blog lo dedico ai miei figli che sono la mia soddisfazione più grande e tutto quello che preparo in primis è per loro...sono loro lamiabuonaforchetta! Seguitemi...ogni piatto ha qualcosa da raccontarvi ❤️
